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Lobbying e corruzione: qual è la differenza?

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Lobbying e corruzione sono due termini spesso usati in modo intercambiabile, ma sono molto diversi l’uno dall’altro. Sebbene entrambi implichi l'atto di influenzare gli altri, uno è considerato un mezzo di difesa legittimo e legale, mentre l'altro è una pratica illegale e non etica.

In questo articolo esploreremo le differenze tra lobbying e corruzione per comprendere meglio queste due pratiche, le loro conseguenze e perché una è considerata accettabile mentre l'altra no.

Allora, cosa sono il lobbismo e la corruzione?

Il lobbismo è l'atto di tentare di influenzare i funzionari pubblici o la politica del governo attraverso vari mezzi, come riunioni, telefonate, e-mail, lettere o altre forme di comunicazione. I lobbisti vengono assunti da gruppi di interesse, aziende o individui per difendere le loro opinioni su questioni o politiche specifiche. L'obiettivo del lobbismo è persuadere i legislatori a sostenere gli interessi dei clienti del lobbista.

Ad esempio, una società di lobbying assunta da un’azienda di energia rinnovabile può incontrarsi con i legislatori per discutere i vantaggi dell’energia pulita e sostenere politiche che promuovano le fonti di energia rinnovabile.

La corruzione, al contrario, è l'atto di offrire o ricevere qualcosa di valore, come denaro, regali o favori, in cambio di un'azione o decisione specifica. La corruzione è illegale e non etica perché mina l’equità e l’imparzialità del processo decisionale.

Ad esempio, un'azienda può offrire una tangente a un funzionario governativo per assicurarsi un contratto redditizio o ottenere un vantaggio in una questione normativa. In tal caso, la tangente verrebbe data per influenzare il processo decisionale del funzionario, il che sarebbe immorale e illegale.

Ora, qual è la differenza tra lobbying e corruzione?

Come abbiamo affermato, la principale differenza tra lobbying e corruzione è la legalità e la natura etica delle attività.

Il lobbismo è uno strumento legittimo e legale di advocacy protetto dal Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti. Implica il tentativo di influenzare i funzionari pubblici o la politica del governo attraverso vari mezzi, come la comunicazione e l’istruzione. Le attività di lobbying vengono generalmente svolte in modo aperto e trasparente e i lobbisti sono tenuti a registrarsi e a divulgare le proprie attività e i propri clienti.

lobbista

La corruzione, al contrario, è una pratica illegale e non etica. Spesso viene fatto in segreto, con l'intenzione di influenzare una decisione che altrimenti non verrebbe presa.

Ma cosa succede quando sono coinvolte le donazioni?

Quando sono coinvolte le donazioni, il lobbismo e la corruzione possono diventare più complessi e difficili da distinguere l’uno dall’altro.

Da un lato, le donazioni alle campagne elettorali rappresentano un modo legittimo e legale con cui individui e organizzazioni possono sostenere candidati politici o partiti in cui credono. Le donazioni a campagne politiche, partiti o comitati di azione politica (PAC) sono considerate una forma di libertà di parola e sono protetto dal Primo Emendamento.

Candidati e partiti spesso fanno affidamento Donazioni per finanziare le loro campagne e promuovere le loro politiche, quindi le donazioni possono essere un modo per individui o organizzazioni di sostenere i candidati che condividono le loro opinioni.

Tuttavia, quando le donazioni vengono effettuate con l’aspettativa di un’azione o decisione specifica, possono oltrepassare il limite della corruzione. Ad esempio, se un’azienda dona denaro a una campagna politica aspettandosi di ricevere una decisione favorevole su una questione normativa, ciò sarebbe considerato corruzione.

Un altro modo in cui le donazioni sfumano il confine tra lobbying e corruzione è attraverso il fenomeno delle porte girevoli. Ciò si riferisce alla pratica degli individui che si spostano tra posizioni governative e lavori nel settore privato.

Quando i funzionari governativi passano a lavorare nel settore privato, spesso portano con sé conoscenze e connessioni preziose che possono essere utilizzate per influenzare le decisioni politiche. Ciò può creare la percezione che i posti di lavoro del settore privato vengano utilizzati per influenzare le decisioni politiche del governo, minando la fiducia del pubblico nel processo politico.

Pertanto, sebbene le donazioni elettorali possano rappresentare una forma legittima e legale di sostegno politico, possono anche sconfinare nella corruzione se effettuate in previsione di un’azione o di una decisione specifica.

Esame delle donazioni politiche di FTX

Sam Bankman-Fried (SBF), co-fondatore ed ex CEO dell'ormai defunto exchange di criptovalute FTX, attualmente libero con una cauzione da 250 milioni di dollari ma confinato nella casa dei suoi genitori a Palo Alto, in California, si è dichiarato non colpevole di una serie di accuse penali, tra cui frode bancaria e corruzione di funzionario straniero.

In totale, la SBF si trova ad affrontare 13 capi d'accusa penali ed è accusata di aver orchestrato una vasta frode che ha portato all'omicidio crollo dello scambio a novembre e l’appropriazione indebita di miliardi di dollari di depositi dei clienti.

I pubblici ministeri federali hanno ampliato il caso contro la SBF, il cui processo è previsto per ottobre. L’accusa più recente lo accusa di aver orchestrato un pagamento di 40 milioni di dollari ad almeno un funzionario cinese nel 2021 per sbloccare 1 miliardo di dollari di fondi appartenenti ad Alameda Research, la sua società commerciale.

Oltre a ciò, nel 2020, SBF è stato il secondo maggior contributore, con 5.2 milioni di dollari, alla campagna del candidato democratico alle presidenziali statunitensi Joe Biden.

Ma questo non è tutto. Secondo l'accusa aperta a febbraio, SBF e i suoi alleati hanno abusato dei conti dei clienti per influenzare la regolamentazione statunitense delle criptovalute attraverso donazioni. Sono state effettuate oltre 300 donazioni politiche in totale per tentare di influenzare la legislazione e i regolamenti vantaggiosi per l’azienda, e queste donazioni sono state effettuate utilizzando un donatore “di paglia” o fondi di una società, il che è illegale.

I procuratori federali hanno prodotto sei milioni di pagine di documenti per la squadra di difesa dell'SBF, e il Federal Bureau of Investigation sta cercando di estrarre informazioni da sette laptop e telefoni che appartenevano a lui e ad altri coinvolti nel caso.

Questa settimana, il giudice Lewis A. Kaplan ha autorizzato una nuova serie di condizioni di cauzione per SBF, limitando in modo significativo il suo accesso a Internet. Secondo le nuove regole, gli è consentito utilizzare solo due dispositivi elettronici: un laptop configurato con accesso limitato a Internet con software di monitoraggio per monitorare l’attività dell’utente e un telefono senza connessione Internet.

SBF è accusato di 13 capi di imputazione, tra cui frode su titoli, frode telematica e violazioni di finanziamenti elettorali. I pubblici ministeri federali hanno presentato l’accusa di corruzione ai sensi del Foreign Corrupt Practices Act, una legge federale che vieta alle grandi aziende di pagare tangenti per operare in altri paesi.

La corruzione è in realtà più comune di quanto si possa immaginare

L’SBF non è l’unico esempio di corruzione, è solo l’ultimo. Nel corso della storia si sono verificati numerosi casi di corruzione e scandalo di alto profilo.

Uno degli esempi più noti di corruzione è lo scandalo Watergate, avvenuto negli anni ’1970. Questo scandalo coinvolse gli sforzi dell'amministrazione Nixon per coprire un'irruzione nella sede del Comitato Nazionale Democratico nel complesso Watergate a Washington, DC. Successivamente è stato rivelato che i membri dell'amministrazione avevano utilizzato corruzione, intercettazioni telefoniche e altri mezzi illegali per influenzare le indagini e nascondere il loro coinvolgimento.

Un altro importante esempio di corruzione è lo scandalo Enron, avvenuto all’inizio degli anni 2000. Enron, una grande azienda energetica, è coinvolta in pratiche contabili fraudolente e ha utilizzato tangenti e altri mezzi illegali per manipolare il mercato energetico e gonfiare i prezzi delle azioni. Diversi dirigenti di alto rango della Enron sono stati condannati per corruzione, frode e altri crimini.

Negli anni ’1980, l’FBI condusse un’operazione sotto copertura chiamata “Abscam”, che prese di mira membri del Congresso e altri funzionari pubblici sospettati di aver accettato tangenti. L'operazione ha coinvolto agenti dell'FBI che si spacciavano per rappresentanti di un immaginario sceicco arabo che offriva tangenti in cambio di favori politici. Diversi funzionari pubblici sono stati condannati per corruzione e altri crimini a seguito dell'operazione.

Questi casi di alto profilo sono solo alcuni esempi di come la corruzione possa minare l’integrità delle istituzioni pubbliche e danneggiare la fiducia del pubblico nel processo politico.

Maggiore attenzione alle elezioni manipolate

Mentre gli Stati Uniti si preparano per il prossimo Elezioni presidenziali, c’è una crescente attenzione sul movimento elettorale manipolato emerso dopo le ultime elezioni. Nell’ambito di questo movimento, molti credono che le ultime elezioni siano state truccate contro Donald Trump. Questa convinzione ha alimentato gli sforzi per abbandonare le macchine per il voto.

Sebbene i funzionari elettorali statali e locali abbiano spiegato i numerosi livelli di protezione che circondano i sistemi di voto, figure di spicco nel campo di Trump, come il CEO di MyPillow Mike Lindell e l’ex consigliere per la sicurezza nazionale di Trump Michael Flynn, continuano a spingere per l’eliminazione delle macchine per il voto. La loro proposta prevede l’utilizzo di schede elettorali cartacee contrassegnate a mano che verrebbero conteggiate manualmente dagli addetti ai sondaggi in ciascuno dei circa 180,000 seggi elettorali in tutto il paese.

Non ci sono prove di frodi diffuse o di manipolazione delle macchine per il voto negli Stati Uniti. Numerose revisioni negli stati teatro di battaglia in cui Trump ha contestato la sua sconfitta hanno confermato che i risultati elettorali erano accurati. Nonostante ciò, Trump ha segnalato che le elezioni del 2020 rimarranno parte integrante della sua candidatura presidenziale del 2024.

Non è l'ultima, però. Negli ultimi anni è cresciuta la preoccupazione per il rischio di elezioni manipolate negli Stati Uniti. Le elezioni presidenziali americane del 2016, in particolare, hanno sollevato interrogativi sul ruolo dell’interferenza e della manipolazione straniera nel processo elettorale.

Nel 2016, le agenzie di intelligence statunitensi hanno concluso che gli attori governativi russi si erano coordinati per interferire nelle elezioni, utilizzando tattiche come campagne di hacking e di disinformazione per influenzare l’opinione pubblica e seminare discordia. L’indagine di Mueller ha ulteriormente confermato questa interferenza e ha scoperto che individui associati al governo russo si erano impegnati in una sofisticata campagna sui social media per influenzare le elezioni.

Oltre alle interferenze straniere, c’è stata preoccupazione anche per i tentativi interni di manipolare le elezioni. La decisione Citizens United della Corte Suprema del 2010 ha consentito una spesa aziendale illimitata per le campagne politiche, portando a un'ondata di denaro nel sistema politico. Ciò ha portato a temere che le multinazionali e altri ricchi interessi possano utilizzare le proprie risorse finanziarie per influenzare le elezioni e influenzare l’opinione pubblica a loro favore.

Nel complesso, le preoccupazioni per le elezioni manipolate negli Stati Uniti hanno evidenziato la necessità di trasparenza e responsabilità nel processo politico. Gli sforzi per limitare l’influenza del denaro aziendale nella politica e promuovere sistemi elettorali equi e trasparenti sono cruciali per proteggere l’integrità della democrazia statunitense.

 

Gaurav ha iniziato a scambiare criptovalute nel 2017 e da allora si è innamorato dello spazio crittografico. Il suo interesse per tutto ciò che riguarda le criptovalute lo ha trasformato in uno scrittore specializzato in criptovalute e blockchain. Ben presto si ritrovò a lavorare con società crittografiche e media. È anche un grande fan di Batman.